Giovedì 26 gennaio alle 21.00 al Cinema Sant’Angelo di Perugia sarà proiettato il film “Una mamma contro G.W. Bush”, di Andreas Dresen, distribuito da Wanted e patrocinato da Amnesty International Italia.
Il film ha vinto due Orsi d’argento alla Berlinale 2022 (miglior attrice a Meltem Kaptan e miglior sceneggiatura a Laila Stieler), ha avuto una candidatura agli EFA come Migliore Attrice per Meltem Kaptan, due German Films Awards 2022 per i due protagonisti e un’anteprima alla Festa del Cinema di Roma “Best of”.
Una mamma contro G.W. Bush racconta la storia vera di Rabiye Kurnaz, una casalinga tedesca di origini turche che vive a Brema insieme alla sua famiglia. Dopo l’11 settembre 2001, suo figlio, il diciannovenne Murat, viene arrestato in Pakistan, accusato di essere un terrorista e portato a Guantánamo. Rabiye intraprende una battaglia legale durata anni per difendere i diritti del figlio e dimostrarne l’innocenza, con l’aiuto dell’avvocato Bernhard Docke.
La struttura di detenzione militare di Guantánamo Bay è una macchia evidente e di vecchia data della situazione dei diritti umani degli Stati Uniti. Oggi vi si trovano ancora 35 uomini musulmani, la maggior parte senza essere stati incriminati o processati.
Tutti coloro che sono ancora detenuti devono essere rimessi in libertà e trasferiti. Se esistono prove sufficienti e ammissibili, ai sensi del diritto internazionale, per procedere per reati internazionalmente riconosciuti, le autorità statunitensi dovrebbero farlo attraverso una soluzione giudiziaria equa dinanzi a un tribunale federale, senza ricorrere alla pena di morte.
La chiusura di Guantánamo non riguarda solo le persone attualmente detenute, ma anche i crimini di diritto internazionale commessi in oltre 20 anni e la mancanza di responsabilità e riparazione nei confronti di tutte le vittime di violenze.
La proiezione è organizzata da Amnesty International Perugia, Free Assange Italia, Sinistra Universitaria-Udu Perugia, Una Regione per Restare ed è patrocinata da Elsa Perugia e Unione Forense per la Tutela dei Diritti Umani Sezione Umbria.